Il Passaporto Mattei Italia – Nigeria

Il Passaporto Mattei Nigeria–Italia è un’iniziativa ideata nel 2023 da Alberto Cicala, Presidente di Mater Africa – Italia, con l’obiettivo di rafforzare i legami tra Italia e Nigeria attraverso progetti di cooperazione, formazione e sviluppo umano.
Visione
La visione del progetto nasce come ponte operativo e culturale tra Italia e Nigeria, seguendo le linee guida dell’art. 23 del Testo Unico sull’Immigrazione, di cui si occupa il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Questo articolo, recentemente aggiornato con il Decreto-Legge 11 ottobre 2024, n. 145, convertito in Legge il 9 dicembre 2024 (L. 187/2024), introduce disposizioni urgenti per l’ingresso in Italia di lavoratori stranieri, la gestione dei flussi migratori e la tutela dei lavoratori, con particolare attenzione alla formazione e all’impiego qualificato dei giovani migranti.
L’art. 23 rappresenta un quadro normativo fondamentale che promuove percorsi di alta formazione e inserimento lavorativo per i giovani stranieri, favorendo un’integrazione legale, dignitosa e sostenibile. Il progetto Passaporto Mattei si allinea a queste disposizioni, proponendo un modello innovativo che mira a creare opportunità concrete di crescita professionale per i giovani nigeriani, con un impatto positivo sulle aziende italiane che adottano e sponsorizzano il progetto.

Obiettivi principali

Stato attuale

Il progetto è attualmente in fase di sviluppo. Mater Africa ha avviato contatti istituzionali con:
Il Vice Ministro Edmondo Cirielli, che ha rilasciato una lettera ufficiale di riconoscimento
Confindustria Novara Vercelli, con cui sono in corso dialoghi operativi
Stakeholder nigeriani e italiani per la definizione del protocollo attuativo
In Nigeria, si stanno sviluppando iniziative significative per la formazione e l’impiego giovanile, con particolare attenzione alla cooperazione tecnica e alla formazione professionale. Un esempio rilevante è la collaborazione tra il governo nigeriano e l’Italia, che mira a rafforzare il sistema di Technical and Vocational Education and Training (TVET) per migliorare le competenze dei giovani e favorire l’occupazione qualificata.
Recentemente, in Plateau State, una visita diplomatica italiana ha rilanciato la cooperazione nel settore della formazione tecnica, con il coinvolgimento dell’Industrial Training Fund (ITF), agenzia federale nigeriana per lo sviluppo delle competenze pratiche. Questi sforzi sono parte di un più ampio quadro di iniziative volte a contrastare la disoccupazione giovanile e a promuovere opportunità di lavoro sostenibili, in linea con gli obiettivi del progetto Passaporto Mattei.
Il progetto Passaporto Mattei è una rivoluzione silenziosa per la migrazione legale e sostenibile, ideata dall’associazione Mater Africa. La Nigeria, con la sua economia in crescita e le sfide sociali, rappresenta un partner strategico. Il progetto mira a offrire soluzioni innovative per la gestione dei flussi migratori, favorendo l’integrazione legale e dignitosa dei giovani migranti nigeriani attraverso percorsi di formazione e impiego in Italia.
Eventi e incontri, come quello tenutosi in Valsesia, hanno approfondito il tema dell’integrazione legale e umanitaria, sottolineando l’importanza di un confronto costruttivo tra Italia e Nigeria. Il Piano Mattei si inserisce in un contesto più ampio di relazioni Italia-Africa, con il sostegno del Governo italiano e la partecipazione di numerosi partner istituzionali e sociali.

Approfondimento normativo sull’art. 23

L’art. 23 del Testo Unico sull’Immigrazione, aggiornato con la Legge 9 dicembre 2024, n. 187 (conversione del Decreto-Legge 11 ottobre 2024, n. 145), introduce misure urgenti per:

Facilitare l’ingresso e il soggiorno di lavoratori stranieri in Italia, con particolare attenzione ai giovani migranti qualificati
Promuovere percorsi di formazione professionale e alta formazione per favorire l’inserimento lavorativo
Rafforzare la tutela dei lavoratori stranieri, contrastando il caporalato e il lavoro sommerso
Gestire in modo sostenibile i flussi migratori, garantendo procedure trasparenti e rapide
Queste disposizioni rappresentano un’opportunità strategica per le aziende italiane, che possono beneficiare di un bacino di giovani talenti formati e motivati, pronti a contribuire allo sviluppo economico e sociale del Paese. Il progetto Passaporto Mattei si propone come ponte operativo per facilitare questo processo, offrendo un modello replicabile e sostenibile di cooperazione internazionale.

Come contribuire
Enti e istituzioni possono aderire come partner progettuali
Aziende italiane, comprese le PMI, sono invitate a sponsorizzare e adottare il progetto, beneficiando di incentivi e supporto istituzionale
Cittadini e sostenitori possono seguire gli aggiornamenti e partecipare alle campagne informative

Punti chiave di avvio con gli Stati nigeriani

Avviamento del Passaporto Mattei:
Screening in ogni Stato dei giovani tra i 20 e 35 anni, in collaborazione con IOM, per selezionare i candidati da inserire nel progetto pilota.
Realizzazione di un database per inserire i dati dei giovani selezionati tramite lo screening con IOM.
Avvio in ogni stato federale di uno spazio di formazione protetto e sicuro, dove le aziende italiane di formazione raggiungeranno i giovani per formarli secondo l’itinerario formativo richiesto dalle aziende italiane, con focus su tessile, agricoltura, meccanica e saldatura, turismo alberghiero e cucina.
Avvio di un corso presso l’Istituto Internazionale Mattei a Lagos per il raggiungimento del livello A1 di italiano (con successivo proseguimento in Italia per il livello A2).
Avvio di corsi di educazione civica e sicurezza.
Avvio delle procedure con il Ministero del Lavoro, Ministero degli Interni, Ministero degli Esteri e Ambasciata Italiana di Abuja per il conseguimento del visto per l’Italia, previsto come passo successivo al contratto stipulato con l’azienda italiana che ha selezionato il giovane professionista tramite il database messo a disposizione da Mater Africa, Ministry of Youth Development e IOM.
Una volta in Italia, il professionista seguirà ulteriori corsi di formazione professionale, linguistica, civica e sulla sicurezza, con accompagnamento nelle procedure documentali per vivere e lavorare in Italia.

UN PROGETTO UMANITARIO INSIEME ALLE AZIENDE ITALIANE

Partner e collaborazioni chiave


Tra i partner che collaborano e vorranno collaborare al progetto, oltre al Ministero nigeriano di competenza ovvero quello per lo sviluippo giovanile, ci sono anche Edo State, Bauchi State e Ebonyi State, che rappresentano realtà chiave nel supporto e nello sviluppo del progetto Passaporto Mattei Nigeria–Italia.

Impegno della delegazione nigeriana


Attualmente, la delegazione nigeriana, in collaborazione con il Ministry of Youth Development, si impegna a venire in Italia per istituzionalizzare il proprio ruolo come co-chair del progetto italiano di Mater Africa. Questo impegno prevede incontri con aziende italiane interessate a costruire un futuro condiviso con la Nigeria e a supportare attivamente il progetto Passaporto Mattei.
Questa collaborazione rappresenta un’opportunità strategica per rafforzare i legami economici e sociali tra Italia e Nigeria, promuovendo un modello di migrazione legale e sostenibile, e coinvolgendo in modo concreto le aziende italiane, in particolare le PMI, nel sostegno e nella sponsorizzazione del progetto.
Contatti dedicati e modalità di collaborazione
Per informazioni, adesioni o collaborazioni, le aziende italiane, comprese Confindustria e le associazioni di categoria, possono contattare Mater Africa tramite canali ufficiali e social utilizzati da Confindustria per aggiornamenti e networking.
In particolare, è possibile:
Seguire e interagire con Mater Africa sui principali social network professionali come LinkedIn, dove vengono pubblicati aggiornamenti e opportunità di collaborazione.
Richiedere un incontro o ulteriori informazioni scrivendo a: info@materafrica.it
Contattare direttamente Mater Africa al numero +39 393 000 2233 (attivo anche su WhatsApp) per un primo contatto telefonico o via messaggi.
Contattare Alberto Cicala, Presidente di Mater Africa, al numero +39 333 441 4666 per richieste specifiche di incontro e partnership.
Questi canali sono pensati per facilitare il dialogo con le aziende italiane interessate a costruire un futuro condiviso con la Nigeria e a supportare il progetto Passaporto Mattei, offrendo un punto di riferimento diretto e facilmente accessibile.
Invitiamo Confindustria e le associazioni di categoria a diffondere queste informazioni tra le imprese associate per favorire un coinvolgimento attivo e strategico nel progetto.